14.08.2020
Conosciuta anche come marmora, è un pesce dalle carni gustose e ricche di sostanze nutritive molto presente nei mari italiani
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Appartenente alla famiglia Sparidae la mormora è un pesce osseo marino che abita gli Oceani, il Mar Mediterraneo e tutti i mari italiani, soprattutto Ionio e Adriatico. Vive in media dai 10 ai 12 anni, gli esemplari giovani sono più gregari e tendono a formare banchi di piccole dimensioni, mentre gli adulti sono più solitari. Questa specie si ciba di invertebrati marini, molluschi e crostacei che trova nella sabbia.
La mormora ha un corpo ovale allungato e compresso ai lati, con muso prominente. La colorazione è grigio argenteo con sfumature dorate. Sono presenti delle fasce scure verticali sui fianchi. Spesso le fasce sono alternate: una lunga e scura e una più breve e meno definita. Può arrivare a misurare fino a circa 50 cm.
È una specie che si pesca tutto l’anno soprattutto nei mesi da giugno a dicembre e solitamente vengono utilizzati prevalentemente attrezzi quali reti da posta e reti a strascico.
Sui banchi del pesce è sempre disponibile, ma per un acquisto sostenibile se ne consiglia il consumo nei mesi da agosto a marzo.
Quando si vuole acquistare la mormora in pescherie occorre tenere a mente alcuni aspetti sintomo della freschezza del prodotto, primo fra tutti deve emanare un odore gradevole, presentare un colore vivo e brillante e un occhio sporgente.
Numerose sono le proprietà di questa specie. Ha carni magre e bianche simili a quelle dell’orata e della spigola, molto gustose che apportano una grande quantità di proteine dall’alto valore biologico, contengono numerosi Sali minerali come ferro, calcio, potassio e fosforo, vitamine e pochissimi grassi.
In cucina la mormora è molto apprezzata viene prevalentemente cucinata al forno, ma anche fritta, alla griglia, in umido o al cartoccio.
Ricetta: Mormore al cartoccio
Ingredienti per 4 persone:
4 mormore di circa g 300 l’una
2 spicchi d’aglio
1 limone
Rosmarino
Olio d’oliva
Sale
Pepe
Procedimento:
Squamare le mormore, sventrarle, lavarle e asciugarle. Farcirle con 1 rametto di rosmarino, 1 fettina di limone, qualche filetto d’aglio, sale e pepe. Spennellare ciascun pesce con olio evo e metterlo su un foglio di carta oleata spessa o di carta forno o di alluminio. Aggiungere sale e pepe e irrorare con succo di limone e due cucchiai d’olio. Chiudere bene i cartocci, spennellarli esternamente ancora con un po’ d’olio (evitare questa operazione se si utilizza la carta d’alluminio) e metterli in forno su di una teglia, a 160 °C per circa mezz’ora.