Ad importare la prugna zucchella a Lentigione di Brescello sarebbe stata Maria Luigia d’Austria. Secondo Soliani Enzo sembra che la duchessa apprezzasse molto queste susine. In azienda ha impianti specializzati. Soliani Enzo, altri produttori locali, il Comune di Brescello, riuniti nella “Associazione per la valorizzazione della prugna di Lentigione”, hanno avviato iniziative rivolte ad una migliore conoscenza della varietà e alla sua valorizzazione. I terreni un tempo bagnati dal Po offrono l’habitat migliore per la coltivazione di questa varietà di susina perché il terreno è ricco di ferro e di elementi che conferiscono al frutto una maggiore dolcezza. Il loro alto contenuto zuccherino consente di ottenere marmellate di ottima qualità con l’aggiunta di pochissimo zucchero: soli 100 grammi per un chilogrammo di polpa. Gustando la nostra confettura si potrà rivivere l’atmosfera delle mitiche ed abbondanti colazioni di Peppone e Don Camillo che amavano consumarla semplicemente spalmata sul pane o nella famosa crostata. Va infatti ricordato che il territorio di Lentigione è stato spesso utilizzato per le scene in campagna dei famosi film; proprio qui, nella Corte di S. Giorgio, riprodotta sull’etichetta della confezione, la stalla nella quale i nostri eroi mungono insieme le vacche nel primo film della serie.
CONSERVE DOLCI E SALATE
di susine zucchelle
FRUTTA
zucchelle