La fine del periodo estivo coincide con l’inizio di una serie di tradizioni culinarie, tramandate dalle nonne e che, tuttora, sono più attuali che mai. Tra queste, sicuramente una posizione importante la occupa la passata di pomodoro: densa, delicata, profumata, ingrediente principe di tante gustose ricette che hanno reso famosi in tutto il mondo i nostrani spaghetti ca pummarola n’coppa.
La tradizione vuole che le migliori passate arrivino dal sud, più precisamente dalla Campania dove nel lontano 1770 fece la sua comparsa il
pomodoro di San Marzano, quello dalla forma allungata e dal profumo inconfondibile. Questa qualità di
pomodoro ancora oggi è la migliore per realizzare in casa ottime passate, da custodire come un tesoro nascosto, nella dispensa di casa.
Per produrre una buona passata, non bisogna essere grandi chef, ma bisogna amare la buona cucina e i sapori genuini.
Prima di tutto procuratevi ovviamente i pomodori: devono essere belli, sodi e non ammaccati; per una passata home-made ve ne basteranno circa 3 o 4 Kg; un pratico passaverdure; un mestolo di legno; pentole, possibilmente le più capienti che avete, dotate di coperchio; barattoli di vetro con relativo tappo a chiusura ermetica; naturalmente del profumatissimo basilico.
Per prima cosa dovrete lavare i pomodori, tagliarli a tocchetti e metterli a cuocere nelle pentole; coprite con il coperchio fateli cuocere a fiamma moderata: appena iniziano a bollire, abbassate il fuoco e continuate a farli cuocere finché il liquido non inizierà ad addensarsi. A questo punto con passaverdure (va bene anche un frullatore ad immersione) cercate di ottenere una passata omogenea e corposa.
Una volta sterilizzati i barattoli di vetro e i tappi, con la classica bollitura in acqua, metteteci qualche foglia di basilico e procedete a riempirli con la passata ottenuta. Dopo aver chiuso i barattoli, procederete alla fase finale, quella che garantirà non solo la sterilizzazione, ma anche il sottovuoto dei contenitori: far bollire i barattoli capovolti per circa 30 minuti. Finita questa operazione e constatata l’effettiva chiusura ermetica, potrete disporre le vostre passate home-made in dispensa, lontano da luce e fonte di calore, pronte per essere utilizzate in tutte quelle ricette che amano il sugo profumato e tradizionale.