Continua il nostro viaggio alla scoperta della stagionalità del mare, con le varietà di pescato tipiche del periodo invernale. Il mediterraneo ci regala moltissime specie ittiche, tra cui il pesce azzurro, particolarmente apprezzato per le grandi proprietà benefiche che ne fanno un alimento essenziale all’interno della dieta. In questa macrocategoria, degne di nota sono le alici, protagoniste di innumerevoli piatti della nostra tradizione gastronomica.
Il costo accessibile e gli elevati valori nutrizionali ne fanno infatti una specie molto apprezzata e utilizzata in cucina.
Proprietà nutrizionali
Questi pesci di piccole dimensioni (non superano i 20 centimetri di lunghezza), dalle squame lucenti e la bocca piccola e appuntita, sono ricchi di omega3, acidi grassi essenziali per mantenere in salute il sistema cardiovascolare. Ma le alici vantano anche buone proprietà antiossidanti e, visto il basso apporto calorico, si dimostrano alleate della linea.
In cucina
Le ricette che prevedono l’utilizzo delle alici sono tantissime: dagli antipasti ai secondi, questa varietà di pesce rende irresistibile ogni piatto.
Provate a realizzare dei rotolini da passare in forno per ottenere un piatto insolito e appetitoso: dopo averle pulite, farcitele con un composto a base di pangrattato, olio, capperi, scorza di limone, prezzemolo e una punta d’aglio. Arrotolatele su se stesse e disponetele in una teglia, lasciando cuocere in forno caldo a 180° per un quarto d’ora circa.
Se preferite i primi piatti, spadellate le alici con pomodori secchi tagliati in piccoli pezzi, capperi e aglio per ottenere un condimento perfetto per spaghetti o linguine.
Per chi è sempre a dieta, le
alici al vapore rappresentano un giusto compromesso tra linea e gusto: una volta cotte, accompagnatele a una mousse di
cicoria, realizzata frullando cicoria sbollentata, un filo d’olio evo, succo di limone, basilico, prezzemolo, sale e un pizzico di peperoncino.
Consigli per l’acquisto
Per assicurarvi di acquistare alici fresche, osservate l’occhio. Nel pesce fresco è lucido e rigonfio verso l’esterno, mentre con il passare del tempo, tende a sgonfiarsi. Un altro indicatore di freschezza è rappresentato dalla lucentezza delle squame, ma attenti a non lasciarvi trarre in inganno: a volte i venditori irrorano i prodotti con acqua per mantenerne l’aspetto lucido. Infine, tenete conto dell’odore: le alici dovrebbero profumare di mare e non avere sentori d’ammoniaca.
Curiosità
Tra le eccellenze gastronomiche del nostro Paese, c’è la colatura di alici di Cetara, un liquido ambrato che si ottiene lasciando a macerare in botti di castagno le alici sotto sale pescate nel golfo di Salerno nel periodo primaverile. Un condimento dal sapore unico, forte e deciso.