Il cavolfiore è una verdura tipica dell’inverno, dal basso contenuto di calorie e, allo stesso tempo, con un grande potere saziante. La sua coltivazione richiede temperature fresche, è per questo che vengono raccolti e sono presenti sugli scaffali da settembre ad aprile.
Sia cavoli che broccoli erano molto apprezzati dagli antichi romani, che se ne cibavano per curare diverse malattie e li consumavano crudi nei loro banchetti, nella credenza che fossero utili ad assorbire meglio l’alcool. Anche oggi questi alimenti sono considerati
protettori della salute, dalla loro capacità di regolare la pressione arteriosa, alle virtù disintossicanti e depurative. Essendo inoltre ricchi di
vitamine e
antiossidanti, si sono guadagnati la nomea di alimenti
antitumorali per eccellenza. Ma pochi sanno che sono anche ricchi di
vitamina C, un prezioso alleato per combattere i
malanni di stagione (scopri gli altri alimenti ad alto contenuto di vitamina C sulla pagina di approfondimento di
Melarossa.it). È necessario però prestare attenzione al consumo eccessivo di questi ortaggi, che è sconsigliato ai soggetti che soffrono di ipotiroidismo o con problemi di colon irritabile.
Broccoli e cavolfiori vengono comunemente
bolliti e conditi con un filo di olio d’oliva e un pizzico di sale, ma sono molto apprezzati anche gratinati, da mettere in una pirofila insieme alla
besciamella, una spolverata di pangrattato o parmigiano grattugiato, e infornati per circa 20 minuti. Quando volete lessare i broccoli, vi consigliamo inoltre di spremere un
limone nell’acqua di cottura per evitare il cattivo odore.
Per un primo semplice e veloce da preparare, provate un piatto di pasta,
aglio e broccoli, a cui potete aggiungere la salsiccia o la pancetta per dare alla pietanza un sapore più deciso. È possibile cucinarli anche in forma di
vellutata, da aromatizzare con
curry, o semplicemente del
peperoncino, oppure come ingrediente principale di squisite torte rustiche, da preparare a base di ricotta oppure con speck e mozzarella filante.