Sulle rive del Brenta, alle falde del Monte Grappa, sorge Bassano, cittadina veneta nota ai più per la produzione di uno dei liquori più pregiati e apprezzati d’Italia, la grappa appunto.
Il suo nome deriverebbe dal latino “Fundus Bassianus”, latifondo di un’antica famiglia romana “Bassius” o “Bassianus”, mentre la storia della città si riflette in un pot-pourri di stili, che vanno da quello medievale, al rinascimentale, al barocco veneziano.
Un tempo cuore della Marca Trevigiana, a partire dal 1400 divenne centro di tessitura, ferro battuto, ceramiche, oreficeria, arte tipografica e distilleria.
Prodotti tipici e Campagna Amica
In un quadro settecentesco del veneziano Giovan Battista Piazzetta, La cena di Emmaus, compare dipinto un piatto di asparagi bianchi di Bassano, uno dei principali prodotti tipici di questa terra.
Già all’epoca venivano presentati nella ricetta classica, ovvero conditi in salsa d’uovo. Oggi sono serviti esattamente nello stesso modo, o in alternativa come condimento di sfiziosi risotti.
Fra le specialità tipiche di Bassano, troviamo non solo la grappa, ma anche i vini della Doc Breganze, l’olio extravergine veneto Dop, i formaggi, fra cui il Morlacco, e ancora il miele, i marroni di Valrovina, il sedano di Rubbio, il pisello o “biso” del Borso di Grappa e, infine, il broccolo di Bassano.
Per trovare e gustare questi prodotti basterà recarsi presso i
mercati di Campagna Amica della città, nei quali sarà possibile effettuare acquisti a km 0, opppure nei nostri
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Itinerario
Uno dei simboli di Bassano del grappa, ottimo punto di partenza qualora si abbia intenzione di compiere una visita della città, è il Ponte degli Alpini, detto anche Ponte Vecchio. Dalla storia lunga e travagliata, costruito nel 1209, il ponte fu distrutto diverse volte da piene e guerre. Ad oggi, tuttavia, si rifà a un modello del Palladio del 1569 ed è considerato uno dei ponti più caratteristici d’Italia. Qui imperdibile è la Bottega Nardini, la distilleria più celebre e antica del posto.
In fondo al ponte si colloca, invece, il Museo degli Alpini, una sorta di santuario della Grande Guerra. Merita una visita è anche il Castello superiore, costruito dai Vescovi di Vicenza e fortificato dagli Ezzelini. Sull’antica pieve sorge invece il Duomo di Santa Maria in Colle.
Il viaggio può quindi proseguire verso il cuore della cittadina, alla scoperta delle chiese più caratteristiche, fra cui quella di San Francesco, dallo stile romanico-ogivale, e la chiesa di San Giovanni Battista, all’interno della quale è possibile ammirare la splendida Cappella barocca del Sacramento. Nel cuore dl Borgo Margnan, invece, si erge Villa Cà Erizzo, uno dei contesti architettonici più caratteristici della Bassano antica. Si arriva poi alla Galleria Piazzotto Montevecchio, centro politico della città comunale, si prosegue verso la Loggia, sede del municipio, e Palazzo Sturm, sede del rinomato Museo della Ceramica.