Un modo concreto per aiutare le famiglie numerose e i più piccoli con piatti locali e di stagione a prezzi calmierati
Questa Mattina presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stato firmato il protocollo d’intesa “Aggiungi un posto in tavolo che c’è un bambino in più” alla presenza del Presidente di Terranostra Dominga Cotarella e del ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida.
L’accordo disciplina le modalità operative attraverso cui le Associazioni del settore della ristorazione dell’agricoltura concorrono all’attuazione dell’iniziativa in favore delle famiglie e promuovere il turismo locale e regionale.
I ristoranti e gli Agriturismi di Campagna Amica e Terranostra che aderiscono s’impegnano in modo concreto a sostenere le famiglie italiane, promuovere il Made in Italy e valorizzare la nostra ricca tradizione culinaria fatta di cibo locale, stagionalità delle materie prime, rispetto per l’ambiente, ma anche un impegno tangibile per costruire comunità più forti e solidali.
Il progetto. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (di seguito, anche MIMIT), attraverso l’azione del Garante per la sorveglianza dei prezzi, ha attivato una serie di iniziative a difesa del potere d’acquisto delle famiglie e dei consumatori tra le quali, da ultimo, congiuntamente al Ministero della Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (di seguito, anche MASAF), quella denominata «Trimestre Anti-Inflazione», ideata su base volontaristica che ha coinvolto il mondo produttivo, l’industria, la distribuzione e il commercio, con l’obiettivo del raggiungimento di un ragionevole livello di contenimento dell’inflazione del «carrello della spesa».
Protocollo e durata. Disciplina le modalità operative attraverso cui le Associazioni del settore della ristorazione e dell’agricoltura concorrono all’attuazione dell’iniziativa in favore delle famiglie il cui titolo è «Aggiungi un posto a tavola che c’è un bambino in più».
Il Protocollo avrà una durata di cinque mesi, con decorrenza dal 1° febbraio 2024 e fino al 30 giugno 2024.
Un aiuto alle famiglie. I Ministeri, attraverso il supporto del Garante per la sorveglianza dei prezzi, hanno condotto una serie di interlocuzioni con le principali associazioni e imprese del settore della ristorazione con il fine di favorire lo sviluppo di un’iniziativa congiunta atta a stimolare l’accesso alla ristorazione alle famiglie, in particolar modo quelle numerose con figli a carico e promuovere, allo stesso tempo, il turismo locale e regionale e la valorizzazione della stagionalità e la territorialità dei prodotti nazionali.