Campagna amica persegue con le sue attività gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs)

L’impegno di Campagna Amica per costruire una società più equa e attenta all’ambiente rientra a pieno titolo nei cosiddetti SDGs delle Nazioni Unite: obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Il significato dell’aggettivo “sostenibile” può essere mutuato in “durevole”. Ciò che dura può essere trasmesso. Quindi affinché le generazioni a venire possano vivere una vita dignitosa è necessario adoperarci oggi per la conservazione delle risorse e la mitigazione degli impatti negativi del cambiamento climatico, la cui origine antropica è sempre più evidente. In particolare Campagna Amica con la sua rete di aziende e mercati svolge un ruolo cruciale nel perseguire alcuni degli SDGs. Vediamo insieme quali e perché, nella consapevolezza che il traguardo si raggiungerà solo se tutti gli attori della società lavoreranno in sintonia per il futuro dell’umanità.

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 1: sconfiggere la povertà.

Spesso l’approccio assistenziale ha guidato organizzazioni e governi, rendendo gli interventi dei palliativi e non delle soluzioni. Campagna Amica, al contrario, vuole costruire le strutture sociali che aiuteranno a diminuire prima e eradicare poi le sacche di povertà assoluta. La povertà di per sé non è un disvalore nella concezione “francescana” che vedeva in essa l’essenzialità. Ritornare all’essenziale potrebbe davvero aiutarci. Quella che va combattuta in realtà è la miseria a cui si accompagnano fenomeni di violenza e sopruso (si veda ad esempio ciò che avviene negli slum o nelle periferie degradate delle città). Spesso gli abitanti di quei luoghi “infernali” sono agricoltori costretti a sfuggire dalle loro campagne in cerca di un futuro migliore. Abbandonando i campi, molto frequentemente, essi determinano il reale annientamento di un futuro. Campagna Amica lavora assiduamente affinché in Italia e in tutto il mondo i contadini possano continuare l’attività di una vita in condizioni migliori e con l’accesso a risorse e mercati. In particolare la vendita diretta strappa questi agricoltori alla speculazione che vede il cibo unicamente come merce e non come portatore di valori. Dal lato dei cittadini, il modello della vendita diretta consente a tanti di essi di partecipare a questa “rivoluzione”. Così il cibo di qualità entra nelle case di chiunque, al giusto prezzo che è accessibile a tutte le tasche. Attraverso l’iniziativa della “spesa sospesa” poi, Campagna Amica e i cittadini sensibili donano cibo di ottima qualità alle famiglie più bisognose. Si potrebbe dire molto altro ma ci fermiamo a questo, ricordando solo che le povertà sono diverse e necessitano di interventi attenti. Ne citiamo alcune: povertà sociale, culturale, educativa. Non si tratta perciò solo di un discorso economico ma di emancipazione dell’essere umano a 360 gradi.

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 2: sconfiggere la fame.

Figlia della povertà è la fame. Qui si tratta di portare cibo a tutti gli uomini e donne. Oltre 700 milioni di persone soffrono l’insicurezza alimentare: nel 2025 questo è uno scandalo. Citando Oxfam “Se i governi rinunciassero alle spese militari per sole 26 ore, avremmo 5,5 miliardi di dollari a diposizione per salvare 34 milioni di persone dalla fame nei prossimi mesi in paesi piegati da guerra, pandemia e cambiamenti climatici.” Campagna Amica dà il suo contributo attraverso la condivisione dell’esperienza acquisita con i Paesi emergenti alcuni di essi ancora alle prese con guerre e disordini. Una piattaforma formativa è attiva, grazie alla World Farmers Markets Coalition, uno dei progetti di punta di Campagna Amica, per contribuire alla costruzione di un modello diffuso di distribuzione del cibo locale attraverso i mercati contadini. In tal modo il cibo locale recupera il suo ruolo: sfamare le popolazioni ove esso è prodotto, restituendo così dignità agli agricoltori e distraendolo dagli sguardi speculativi delle lobbies internazionali.

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 3: salute e benessere.

Un cibo raccontato in questo modo non può che contribuire all’incremento della salute e del benessere. Questo è un cibo buono, sano, in quanto di stagione, attento all’ambiente e alla conservazione della biodiversità. Un cibo diversificato è alla base di una dieta variegata che si arricchisce dei nutrienti necessari per la salute del corpo. Inoltre Campagna Amica con l’associazione Terranostra contribuisce al benessere psichico in quanto tutela la bellezza dei paesaggi. Andare in un agriturismo, in mezzo al verde e a contatto con le meraviglie del nostro Paese, di certo calma le tensioni psichiche, rilassa la mente, ci fa accedere ad aria buona e cibo conviviale dove la comunità è al centro.

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 9: imprese, innovazione e infrastrutture.

Ecco quindi mostrato l’impegno di Campagna Amica che genera un nuovo modello di impresa agricola in linea con i principi della multifunzionalità dell’agricoltura. Imprese che fanno della diversificazione delle attività l’obiettivo più alto. Ciò le rende resilienti, svincolate ai capricci del mercato, pronte di fronte alle emergenze climatiche e ai disastri naturali e infine in grado di dialogare da pari con gli atri soggetti produttivi in un’ottica di rete.

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 10: ridurre le disuguaglianze.

Il tema della disuguaglianza sociale e economica è davvero importante. Come possiamo definire la disuguaglianza? In una società esistono disuguaglianze quando non tutti hanno accesso alle stesse possibilità. In tal senso alcuni cittadini “valgono” più di altri. Ecco perciò che è in gioco il principio stesso di democrazia. La democrazia è un sistema politico che si fonda sul principio della sovranità popolare con la partecipazione diretta o indiretta alla vita sociale dei cittadini e la libertà per essi di scegliere. Se il cibo, elemento essenziale per la vita dell’essere umano, non è accessibile o è imposto nella sua forma industriale e omologata, viene svilito dei suoi significati più profondi e diviene mezzo di eliminazione dell’uguaglianza. Tutti i cittadini devono poter scegliere di cosa nutrirsi. Campagna Amica si fa garante di questa possibilità, portando in città i prodotti delle campagne. Starà ai cittadini poter scegliere se acquistare dalla grande distribuzione organizzata o nei mercati dei contadini. Questo è garanzia di libertà e fulcro della “democrazia del cibo”.

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 11: città e comunità sostenibili.

Attorno ai mercati di Campagna Amica si costruiscono delle comunità fatte di volti. Il volto di chi produce incontra quello di chi acquista non in una modalità unicamente economica ma “ecologica” nel senso più profondo di relazione tra esseri viventi e ambienti. Gli esseri viventi sono senz’altro gli uomini e le donne che animano il mercato insieme ai prodotti che sono “vivi” ossia ricchi di significati, parlanti, ispiratori. Queste comunità rendono sostenibili le nostre città, restituendo un senso di appartenenza e condivisione che poche altre realtà possono vantare. Il cibo viene prodotto nel rispetto dell’ambiente e del lavoro equamente retribuito. La città vede luoghi strappati all’incuria e recuperati alle funzioni sociali. L’economia del luogo ne beneficia e attorno ai mercati aprono nuovi esercizi come bar, librerie, musei. Il cibo al centro della città, gli agricoltori riconosciuti come protagonisti del cambiamento, i cittadini con la possibilità di scegliere: questa è la ricetta per la sostenibilità.

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 12: consumo e produzioni responsabili.

Campagna Amica contribuisce a questo obiettivo attraverso diverse azioni. Innanzitutto promuoveprodotti a km zero, riducendo l’impatto ambientale legato al trasporto delle merci, diminuendo le emissioni di gas serra e sostenendo l’economia locale, con la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio. Inoltre supporta le aziende agricole che coltivano varietà autoctone e a rischio di estinzione, preservando la biodiversità e la ricchezza del patrimonio agroalimentare italiano. Tutto questo contribuisce alla riduzione degli sprechi alimentari anche in una logica di economia circolare

Campagna Amica persegue con le sue iniziative l’SDG numero 13: lotta contro il Cambiamento Climatico

Gli agricoltori spesso sono quelli che subiscono maggiormente i danni derivanti dal cambiamento climatico. Sono anche quelli che con più perseveranza continuano a lottare per un’agricoltura più pulita. Di sicuro un contadino non inquinerà la propria terra e l’acqua e porrà attenzioni particolari ai suoi campi. Il prodotto lo vende nei mercati locali e perciò non lo sposta per centinaia (se non migliaia) di chilometri. Riduce le emissioni e quindi l’effetto serra. Moltiplicate questi comportamenti per milioni e milioni di contadini del mondo e troverete uno sforzo immenso per contrastare ciò che altri producono. Oggi dare voce a questi “eroi” è un compito imprescindibile che Campagna Amica fa suo con convinzione.

Campagna Amica e i suoi agricoltori sono protagonisti del cambiamento. Anche tu puoi contribuire acquistando nei mercati contadini, trascorrendo le tue vacanze in agriturismo e assumendo comportamenti etici e responsabili. Aiutaci!