12.07.2024

Mercati, gli italiani scelgono la spesa dal contadino

Quasi due italiani su tre (64%) fanno la spesa nei mercati contadini con un fenomeno che è entrato profondamente nelle abitudini di consumo dei cittadini che trovano negli acquisti diretti dall’agricoltore risposte al bisogno di genuinità, freschezza dei prodotti e garanzie dal punto di vista della sicurezza alimentare.E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti su […]

Quasi due italiani su tre (64%) fanno la spesa nei mercati contadini con un fenomeno che è entrato profondamente nelle abitudini di consumo dei cittadini che trovano negli acquisti diretti dall’agricoltore risposte al bisogno di genuinità, freschezza dei prodotti e garanzie dal punto di vista della sicurezza alimentare.E’ quanto emerge da una analisi Coldiretti su dati Noto Sondaggi 2024 diffusa in occasione dell’Assemblea della World farmers Markets Coalition, l’associazione che riunisce i mercati contadini del pianeta, con agricoltori e prodotti da tutto il mondo al mercato di Campagna Amica al Circo Massimo a Roma. Non a caso il 73% degli intervistati nell’indagine ritiene che acquistare direttamente dall’agricoltore – spiega Coldiretti – sia il modo migliore per avere la garanzia della sicurezza di quanto portano in tavola tra tutte le forme di distribuzione, dal supermercato al web. Proprio la disponibilità di un mercato contadino di prossimità è desiderata dall’86% degli italiani, con una percentuale che sale al 93% nelle regioni del Centro.Grazie alla vendita diretta il consumatore può scegliere in modo consapevole di premiare un certo tipo di visione socio-economica che punta sul sostegno delle aree agricole, a partire da quelle svantaggiate e, con esse, la conservazione del paesaggio e della biodiversità agricola e naturalistica.Una visione che – rileva Coldiretti – aiuta il recupero della millenaria cultura contadina ma spinge anche l’innovazione e la lotta al degrado di quartieri della città che i mercati contadini rivitalizzano, sviluppando attività “parallele” come orti urbani, gruppi di acquisto, ecc.Questa opportunità è sostenuta in Italia dalla presenza della rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica con le sue 10mila aziende e i 1200 mercati contadini per un valore pari a 4 miliardi di euro e 15 milioni di consumatori raggiunti. La regione con il maggior numero di farmers market è il Veneto, davanti a Piemonte, Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna.Si tratta del circuito di vendita diretta dei prodotti agricoli più grande d’Europa, non a caso divenuto un modello a livello mondiale per lo sviluppo di filiere locali, capaci di strappare gli agricoltori dalla miseria e promuovere l’occupazione nei Paesi più poveri.Ma grazie ai mercati si tutela anche la biodiversità. Un esempio è il progetto promosso dalla World farmers Markets Coalition Campagna Amica con il contributo della Regione Lazio e dell’Arsial (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio) con l’esposizione e la degustazione di prodotti di qualità e tradizionali dei territori laziali.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

COOKIE POLICY

I cookie sono piccoli file di testo che i siti visitati inviano al terminale dell'utente, dove vengono memorizzati, per poi essere ritrasmessi agli stessi siti alla visita successiva.
Il Sito utilizza cookie tecnici, sia propri che di terze parti. Tali cookie, essendo di natura tecnica, non richiedono il preventivo consenso dell’Utente per essere installati ed utilizzati.
Il Sito utilizza, inoltre, cookie di profilazione di terze parti. Con riguardo a tali cookie, il consenso dell’Utente si assume prestato ogniqualvolta l’utente faccia click sul tasto “Accetto”, presente all’interno del banner che appare nella homepage. L’Utente può, in ogni caso, revocare in un secondo momento il proprio consenso all’installazione di tali cookie.

In particolare, i cookie utilizzati nel Sito sono riconducibili alle seguenti sottocategorie:
- cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del Sito. Non essendo memorizzati sul computer dell’utente, svaniscono con la chiusura del browser;
- cookie analitici, con cui sono raccolte e analizzate informazioni statistiche sul numero degli utenti e sulle visite al Sito;
- social widgets e plugin: alcuni widgets e plugin messi a disposizione dai social network possono utilizzare propri cookies per facilitare l’interazione con il sito di riferimento;
- cookie di profilazione, che sono utilizzati per raccogliere informazioni sulle preferenze e abitudini espresse dall’utente durante la propria navigazione e quindi rendere le inserzioni pubblicitarie fornite dalle terze parti più coinvolgenti e mirate.

Di seguito sono elencati i cookie di terze parti installati sul Sito. Per ciascuno di essi è riportato il link alla relativa informativa sul trattamento dei dati personali effettuato e sulle modalità per l’eventuale disattivazione dei cookie utilizzati. In merito ai cookie di terze parti, il Titolare ha unicamente l'obbligo di inserire nella presente policy il link al sito della terza parte. È a carico di tale soggetto, invece, l'obbligo dell'informativa e dell'indicazione delle modalità per l'eventuale consenso e/o disattivazione dei cookie.
- Google Analytics: Informativa | Opt Out

I cookie possono essere disabilitati dall’utente modificando le impostazioni del browser sulla base delle istruzioni rese disponibili dai relativi fornitori ai link elencati di seguito.

- Internet Explorer
- Mozilla Firefox
- Google Chrome
- Apple Safari
- Opera

Chiudi