Promozione di rete energetiche alternative
Con lo sviluppo del biometano agricolo Made in Italy “dalla stalla alla strada” è possibile immettere nella rete 6,5 miliardi di metri cubi di gas “verde” da qui al 2030 e arrivare a rappresentare il 10% del fabbisogno della rete del gas nazionale. Porterebbe a una riduzione di dipendenza del Paese dall’estero fermando i rincari che stanno mettendo in ginocchio le imprese.
Con i rincari di elettricità e gas, la promozione di rete energetiche alternative rappresenterebbe un contributo determinante alla transizione green ma anche per contrastare l’aumento dei costi per famiglie e imprese. In questo senso l’agricoltura gioca un ruolo strategico. E ancor più fondamentale risulta il ruolo degli agriturismi di Terranostra che seguendo le buone pratiche possono contribuire alla riduzione dell’inquinamento e dello spreco energetico. Da qui la necessità di promuovere, da parte di Terranostra, una campagna informativa e divulgativa della filiera del biometano con l’obiettivo di generare un ciclo virtuoso di gestione delle risorse, taglio degli sprechi, riduzione delle emissioni inquinanti, creazione di nuovi posti di lavoro e sviluppo della ricerca scientifica in materia di carburanti green. Gli impianti di biogas in Italia, oggi, producono 1,7 miliardi di metri cubi di biometano ma è possibile quadruplicare questa cifra nel giro di meno di 10 anni con la trasformazione del 65% dei reflui degli allevamenti.
NOVEMBRE 2021