Appuntamento a domani dalle ore 18,30 con un menù a km zero preparato per prendere per la gola registi e produttori
Trasferta romana per la brigata di cucina di Coldiretti. La delegazione dei Cuochi Contadini guidata dal presidente nazionale di Terranostra, Diego Scaramuzza, sarà domani 14 ottobre dalle ore 18.30 a Palazzo Barberini, nel centro storico di Roma, per preparare il buffet in terrazza per il pubblico del MIA il Mercato Internazionale Audiovisivo in programma in questi giorni nella capitale.
L’evento coinvolge ogni anno oltre mille professionisti del settore cinematografico provenienti da 58 paesi. Produttori e distributori nazionali e internazionali domani avranno occasione di degustare i prodotti veneti serviti dai cuochi contadini che sono anche produttori. Speck e formaggi tipici bellunesi “firmati” da Fabrizio Pescosta dell’agriturismo Piccola Baita di Falcade, confetture e verdure in agrodolce di Alessandro Boschetto di Casera Pal di Chies d’Alpago Bl, pane, dolci e biscotti a cura di Enrico Curto de “La Dolza” di Follina Tv. Nel menù è prevista la proposta vegana ideata dal veneziano Diego Scaramuzza de “La cascina” di Mestre. Il tutto annaffiato dal Prosecco delle Colline Docg e dai vini rossi dei Colli Euganei offerti dai rispettivi Consorzi di Tutela.
L’iniziativa, promossa dalla Film Commission Veneto partner dell’evento, prende spunto dalla partecipazione al Festival del Cinema di Venezia dove gli operatori agrituristici sono stati protagonisti dello spazio regionale con il progetto “Gnam si gira” nel quale si evidenzia il legame stretto tra patrimonio enogastronomico e la produzione di film sul territorio. “Insieme alla storia, ai personaggi – commenta Diego Scaramuzza – si intrecciano luoghi e tradizioni che arricchiscono le sceneggiature di ulteriori valori culturali, ingredienti che fanno di ogni pellicola un successo, a volte non sempre misurabile in termini di incassi ma estremamente carico dal punto di vista del tesoro di conoscenze. L’obiettivo è prendere per la gola registi, attori e talenti al fine di promuovere la bellezza del paesaggio veneto comunicando le suggestioni connesse in termini di qualità delle produzioni, dell’alimentazione sana e del benessere naturale”.