04.09.2024
Prodotto eccellente e di nicchia della nostra biodiversità contadina che utilizza metodologie che rispettano la tradizione locale
Leggi cosa sono “I Sigilli di Campagna Amica”
I fichi sono i prodotti estivi che allietano le tavole per la loro inconfondibile dolcezza. Ne sanno qualcosa gli abitanti di Carmignano che ospitano nei giardini delle case sempre almeno una pianta di fico. Le varietà sono davvero molte, un inno alla biodiversità: il Verdino, il fico di San Piero, il Brogiotto Nero, il Corbo, o le rare Perticone, Pécciolo e Rossellino. La parte da leone la fa il “dottato”, una varietà incomparabile nel processo di essiccazione, divenuta il fulcro della preparazione del fico secco di Carmignano. Come prevede il disciplinare, dal 29 settembre di ogni anno i fichi nuovi possono essere commercializzati dopo aver subito la preparazione specifica. Se ne parla addirittura dal XV secolo e venivano esportati a inizio ‘900 negli Stati Uniti. Poi, come purtroppo è accaduto per molti prodotti, la tradizionale produzione è venuta scemando, per essere ripresa negli ultimi anni con l’approvazione del disciplinare, datata 2001.
La preparazione prevede che i frutti appena colti vengano aperti e collocati su apposite stuoie. Dopo l’affumicamento con il fumo di zolfo e dopo quattro o cinque giorni al sole, i fichi vengono riposti in un luogo fresco e asciutto dove rimangono per circa 40 giorni. In questo tempo si forma la “gruma”, una sostanza zuccherina. Finita la fase di essiccazione, i fichi vengono sovrapposti per formare le “picce” dalla caratteristica forma a otto. In mezzo a ogni coppia di fichi si aggiungono alcuni semi di anice.
Le aziende di Campagna Amica, Fattoria delle ginestre e azienda agricola Puro Carmignano entrambe del piccolo comune toscano, vendono il prodotto nel mercato di Campagna Amica di Prato e nei punti vendita aziendali. Queste due realtà rappresentano i custodi di Campagna Amica per la biodiversità e valorizzano e tutelano questo prodotto così straordinario.
Non vi resta che provarlo!